Roccacasale e Dintorni

Roccacasale è un suggestivo paese di origine medievale situato a ridosso del Monte Morrone.

La tipicità del piccolo borgo è data dal castello De Sanctis, che si erge sopra al paese e che, in passato, ebbe un ruolo strategico proprio grazie alla sua posizione.

All’ interno dell’antico borgo, tra le varie strutture tipiche, troviamo la chiesa di San Michele Arcangelo, il protettore del paese, che è anche il luogo natale del Beato Mariano da Roccacasale, al quale è dedicato un monumento e un’edicola votiva su in montagna, all’interno del Parco Nazionale della Majella.

Altro luogo di interesse storico è il Colle delle Fate, un insediamento preromano dal quale nasce l’ epiteto di “Borgo delle fate”. La denominazione deriva da usanze sacre e profane che ogni anno tradizionalmente vengono rinnovate.

Il circondario montano attorno a Roccacasale offre numerosi sentieri per escursionisti esperti e meno esperti.

La festa delle fate

Ogni estate, solitamente nel mese di Settembre, si tiene a Roccacasale la Festa delle fate.

L’evento, che si configura come un incontro di tradizione, storia, arte, musica, magia e leggenda, ha come teatro privilegiato la rocca.

La festa è adatta a bambini, ragazzi, ma anche adulti che, per una sera, possono riscoprire il loro lato fanciullesco e sognatore, in quella che è un’atmosfera costruita ad hoc per rivivere un’antica credenza popolare.

Per l’occasione il borgo medievale si riempie di fachiri, danzatrici del ventre, streghe e fattucchiere che compiono le loro esibizioni nella piazzetta del paese, mentre nei vicoli spesso sono presenti artigiani che mettono a disposizione la loro arte a godimento degli astanti.  Orafi, incisori, artigiani del cuoio, impagliatori, falegnami, stand gastronomici e allestimento di locali dove è possibile acquistare essenze naturali, rimedi, lozioni e bevande a base di erbe o dove maghe e fattucchiere leggono le carte o le mani sono solo alcuni degli elementi che compongono la festa con l’intento di far rivivere lo spirito magico medievale e coinvolgere i turisti accorsi all’evento.